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Chiesa Cimiteriale di San Martino



(Sec. XIII )

Descrizione

Informazioni: Parrocchia - Tel. 0163.450143
Pubblicazioni:
Storia del Comune di Serravalle Sesia di Don Piolo Florindo - Stabilimento Grafico Fratelli Julini -Grignasco (Dicembre 1995)


Mentre sulla Cattedra di S. Eusebio sedevano più che pastori, veri lupi rapaci, nei paesi di campagna, nei villaggi delle nostre valli, viveva un clero esemplare che s'era mantenuto fedele alle sue dottrine. (Can. Frova o Man.) E ne abbiamo la conferma in un documento steso a Milano e ritrovato dal P. Bruzza. Il documento del 1100 dice che il Clero Vercellese era il migliore delle chiese subalpine : "Vercellarum Clerus, decus Ecclesiarum ". Una delle tante preoccupazioni del clero nostro valligiano era appunto quella di dare al popolo un numero sufficiente di chiese che servissero al culto ed alla comune comodità.
Erano certo tempi difficili, tempi in cui da tutti si pretendeva di poter spadroneggiare; tempi delle ribellioni, quando il più forte poteva impunemente sopprimere il debole e con la violenza farsi suo signore.
Tempi però di grande fede popolare, fede genuina e schietta che non sa contenersi e che esplode e si manifesta nelle opere. Ed ecco il sorgere delle chiese, prima umili, disadorne, come spose neglette, poi ripiene di grazia, raccolte, devote, luogo sicuro, ove lo spirito riposa come in grembo a Dio. Ecco sorgere la chiesa di S. Martino.
Diciamo subito che la primitiva chiesa di S. Martino, ora al cimitero, è molto antica.
(L'attuale è del 1721). Non si conosce l'anno preciso della sua costruzione, ma senza dubbio devesi riportare almeno al secolo XI, l'epoca di S. Euseo. A differenza delle due chiese di Borriate e di Naula che sorsero sulle rovine dei templi pagani, questa venne costruita ex nove, per la comodità degli abitanti dei casolari sparsi in tutto il nord del contado.
Chiesa senza campanile e senza battistero, con unico altare dedicato al grande Vescovo di Tours, S. Martino. Fin al 1255 fu oratorio campestre, in cui raramente si celebrava, o si amministravano altri sacramenti, costruito forse "ex voto et devotione " del popolo. Il sottosuolo era un sepolcreto.
Non senza una ragione abbiamo riportato la costruzione di questa chiesa al secolo XI.
L'argomento lo assumiamo dalla vita di S. Euseo. E' infatti tradizione plurisecolare radicata nel popolo e confermata da un'iscrizione che il corpo di S. Euseo venne trasportato nella vicina chiesa di S, Martino per la tumulazione.
Ora se Euseo è morto nel secolo XI "decimo vertente saeculo et uno", la chiesa dunque doveva preesistere almeno da qualche anno. E' dunque errato attribuire la fondazione della chiesa di S. Martino "'anno 1255, quando cioè si diede mano alla costruzione dei Borgoiranco.
Il disegno della primitiva chiesa di S. Martino venne trovato nel 1930 dall'autore delle presenti memorie, steso su carta ed applicato nell'interno del busto in legno di S. Martino. Autore il serravallese Francesco Vimnera. Da una postilla risulta che la vecchia chiesa "aveva la facciata voltata verso tramontana e aveva un pilone in mezzo ".


Tratto da:
Storia del Comune di Serravalle Sesia di Don Piolo Florindo - Stabilimento Grafico Fratelli Julini - Grignasco
Dicembre 1995


Foto

Chiesa Cimiteriale di San Martino


IndirizzoIndirizzo: Interna al Cimitero - Serravalle Sesia


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